W le frittelle!!!!!!

Va bene, lo confesso: sono una veneziana anomala e atipica. Non amo particolarmente il Carnevale. Quando ero bambina mi divertivo molto a vestirmi in maschera e andare in giro per le calli lanciando coriandoli, molto presto però ho cominciato a sentire un po' di rifiuto per questa tradizione.....e ho abbandonato costumi e maschere, con il dispiacere di mia madre che me ne confezionava di bellissimi!!!!

Oggi vivo il Carnevale per lavoro, perché il richiamo sui visitatori soprattutto stranieri e' ancora forte, e quindi, mio malgrado, mi ci immergo puntualmente.

Però.....c'è un però.

Nella tradizione veneziana ci sono dei dolci che vengono fatti soltanto nel periodo che va dal giorno dopo l'Epifania fino al Martedì grasso, ovvero a Carnevale: i galani (o chiacchiere), le castagnole e le FRITTELLE. 

La mia passione per le frittelle e' nota e infinita, le amo -e mangio- tutte, ma quelle che preferisco sono senza dubbio le veneziane.

Si tratta di un impasto molto semplice composto da farina, uova, zucchero, lievito di birra, rhum, uvetta e pinoli. Il composto viene diviso in piccole palline che vengono fritte in olio freschissimo, dopodiché la frittella ottenuta viene passata nello zucchero.

Il risultato è sensazionale, davvero buonissimo!!!!

L'unica cosa triste è che il periodo durante il quale si possono gustare le meravigliose frittelle e' decisamente breve.....e quest'anno anche più del solito!!

Quindi....oggi, Martedì grasso, e'l'ultimo giorno, e poi bisognerà aspettare un anno. 

Non mi attardo oltre, chiudo il post e vado a mangiarmi un'altra frittella!!!!!!

Frittella veneziana